Come valorizzare la tua comunicazione cartacea con le tinte speciali


Tra progetti Web, Fotografici e Video, capita ogni tanto che ci troviamo a affrontare un progetto interamente orientato sulla Stampa. È questo il caso di "Tong Men-g (Campana di Bronzo)", spettacolo teatrale prossimamente in scena a Prato e Milano (puoi trovare maggiori informazioni nell'Evento ufficiale su Facebook). 

Per questo progetto il cliente è partito con l'idea di indirizzare proprio sul cartaceo il punto forte della sua comunicazione, chiedendo la realizzazione di Cartoline per la promozione postale, e quando capita una situazione simile, vale sempre la pena valutare alcune delle soluzioni esclusive di questo media. E qui entrano in gioco le Tinte Speciali.

Premetto che il cartaceo è un supporto particolare, che recentemente sembra aver visto un calo di popolarità nell'ambito della comunicazione, e se in parte questo può essere dovuto alla proporzione tra costi e capillarità di diffusione, solitamente meno vantaggiosa rispetto a quella del supporto digitale, è anche vero che per il giusto progetto il ritorno è garantito. Ma faccio subito un esempio pratico, proprio sulle Tinte Speciali.

Un piccolo esempio dell'uso di queste Tinte su biglietti da visita a opera di Tun Ho, puoi trovare l'intera gallery al link.


Quando vedi Cartoline, Brochure, Biglietti da Visita o anche riviste cartacee con stampe particolari, come patine dorate, colori neon o rilievi lucidi, lì è stata usata una Tinta Speciale. Già a colpo d'occhio, se il lavoro è stato eseguito con un minimo di criterio, si nota la differenza e l'impatto che ha questo tipo di soluzione. Ma come si imposta un file per inserire questo tipo di Tinta?

  1. Innanzitutto partiamo dal programma da usare: è necessario lavorare su un programma vettoriale per questa impostazione, come Illustrator o Corel Draw.

  2. Si passa poi al tipo di Tinta Speciale da applicare: in linea generale esistono due categorie di Tinte, cioè quelle piatte e quelle sfumabili. La differenza è che per le tinte piatte si può ottenere solamente un effetto uniforme con opacità 100% (che siano tinte metallizzate, al neon o speciali), mentre per le sfumature si può dosare l'opacità della Tinta entro limiti definiti dalla propria tipografia (solitamente usato per sovrapporre le Tinte UV, cioè gli effetti lucidi, all'immagine sottostante).

  3. Bisogna creare un livello, solitamente superiore agli altri, nel quale inserire i tracciati che delineano la Tinta Speciale. Ogni livello corrisponde a una Tinta Speciale, e solitamente si dovrà assegnare ai tracciati un colore particolare (come un colore Pantone) o un canale (da aggiungere poi ai 4 canali Ciano, Magenta, Giallo e Nero, in caso di stampa in quadricromia).

  4. Una volta creato il livello e i relativi tracciati, è importantissimo sapere se bisogna impostare questi tracciati su Sovrastampa. Perché? Perché altrimenti potresti trovarti con una sagoma in Tinta UV che ha forato i livelli inferiori e quindi, invece di far risaltare la luminosità del tuo logo sottostante, si trova su una zona dello stesso colore dello sfondo. Non è per nulla simpatico, insomma!

  5. Adesso che il progetto è impostato per un passaggio di stampa con Tinte Speciali non rimane che salvare il file, e in genere il formato da utilizzare è quello proprietario (solitamente dunque .ai o .cdr ). Fatto questo, si va in stampa!

Quelle qui sopra sono indicazioni valide in linea di massima per ogni progetto su supporto cartaceo su cui applicare Tinte Speciali, ma alcuni punti (in rari casi anche tutti) possono variare a seconda del tipo di supporto cartaceo e del tipo di Tinta Piatta, quindi chiedi sempre le specifiche alla tua tipografia di fiducia (o, se ti affidi a una online come Minimega Print, cercale sul sito). 

Tornando alle Cartoline fatte per il nostro cliente, in conclusione abbiamo optato per applicare una Tinta Oro che mettesse in evidenza il concetto alla base del concept grafico e dello spettacolo, cioè il Kintsugi (metodo giapponese di riparazione delle ceramiche, che usa una lega in oro o argento per valorizzare la storia stessa di quell'oggetto). 




Qui sopra potete vedere il fronte della Cartolina in versione Web, mi scuserete se la resa è un po differente da quella della versione cartacea ma, d'altronde, certe cose non si possono proprio rendere a schermo!

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